Lo strudel di mele viennese è un tipico dolce di Vienna, così come i cannoli per la cucina siciliana. Questo fu introdotto a Vienna dall’Impero Ottomano alla fine del 1600. È uno dei dolci nazionali dell’Austria. Quasi ogni famiglia ha la sua ricetta che passa ad ogni generazione successiva.
L’ingrediente principale è la mela, che deve essere un po’ acida. Personalmente, di solito, utilizzo le mele Bella di Boskoop o un altro tipo non troppo dolce che si trovano nei mercati in autunno. Ovviamente si può fare lo strudel di mele anche in estate, ma il periodo migliore è l’autunno quando le mele sono di stagione. Coloro che hanno alberi di mele raccolgono semplicemente i frutti brutti e un po’ marci da terra. Le mele vanno sbucciate e tagliate a fette di diverse dimensioni, in modo da ottenere una consistenza liscia, ma croccante.
Da bravi cuochi voi sapete che il gusto deriva dal grasso che mettete nel cibo. Così è il caso dello strudel. Il buon gusto viene dal pangrattato tostato nel burro e nell’olio di semi (io ne faccio metà / metà) mescolato alle mele. Per renderlo più saporito, aggiungiamo zucchero e cannella e un po’ di limone (succo e scorza). La finezza del dolce proviene dall’uvetta imbevuta di rum. In Austria abbiamo il rum Stroh speciale all’80% di volume per i dolci. Io prendo il rum Stroh al 40%.
Il ripieno dell’originale strudel di mele viennese è composto da fettine di mele, succo di limone e un po’ di scorza, il pangrattato tostato in olio / burro, uvetta imbevuta di rum, cannella e zucchero. Una variazione consiste nell’aggiungere nocciole tritate e tostate, che personalmente non mi piacciono. Un’altra variante è aggiungere un po’ di panna acida (Sauerrahm) prima di arrotolare lo strudel. È un’ottima idea.
La pasta per lo strudel di mele viennese è una pasta semplice di farina, un uovo, acqua e un po’ d’olio di semi. Si deve lasciare riposare per un’ora e poi va tirata a mano. Prima si stende con un mattarello e poi si allarga con le mani (i pugni sotto). Il risultato deve essere una foglia sottilissima sotto la quale si può leggere il giornale (o una lettera d’amore)!
Io compro la pasta per strudel pronta al supermercato, che è ottima. Poi arrotolo con cura la pasta con il ripieno con l’aiuto di una tovaglia di cotone. Spennello con del burro la superficie prima di infornare. È pronto quando è dorato dopo circa 20-30 min a 200 gradi C. Lo tiro fuori dal forno e ci spalmo sopra dello zucchero a velo.
Per i miei gusti lo strudel di mele è il migliore, quando lo mangiamo qualche ora dopo a temperatura ambiente. È molto buono anche dopo due giorni. A Vienna quasi tutte le pasticcerie offrono un ottimo strudel di mele. Durante il mio tour Vienna in un giorno avrete la possibilità di provare questo dolce tipico viennese!